GAMIS

Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo “discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli-missionari”.

Gruppo di animazione missionaria in Seminario

I seminaristi che fanno parte del Gruppo di animazione missionaria in seminario (GAMIS) coltivano tra loro una spiritualità missionaria, si formano per crescere nello slancio di annunciare il Vangelo e per essere sempre più testimoni della Buona Notizia che ha cambiato le loro vite.

Come? Si ritrovano tra di loro, a cadenza variabile, per confrontarsi su tematiche missionarie, aggiornandosi su articoli o riviste, e anche per stare un po’ insieme nella semplice, ma sempre bella, fraternità. Ma soprattutto promuovono, all’interno della comunità del Seminario, momenti di formazione e di spiritualità per gli altri seminaristi.

Essere missionari vuol dire essere spinti a condividere con gli altri la bellezza che si vive nella propria vita!

A volte vengono proposti dei film, altre volte delle testimonianze, sia in presenza che tramite videochiamate, altre ancora dei momenti di preghiera. Tra questi ultimi ce ne sono alcuni “fissi”: il rosario missionario e l’adorazione notturna per le missioni nel mese di ottobre, mese consacrato alla missione, e la via crucis in Quaresima, periodo nel quale viene promossa anche la colletta missionaria. Quando possibile, il ricavato viene consegnato personalmente alla missione presso la quale uno dei seminaristi si reca tra il quinto e il sesto anno di formazione per vivere la sua esperienza missionaria.

A che serve tutto questo slancio missionario per dei giovani che si preparano a vivere da preti diocesani qui nelle Marche? Forse che le Marche siano terra di missione?

La formazione missionaria si rende necessaria per lasciar emergere e maturare quel desiderio di annunciare la Buona Novella che dovrebbe caratterizzare ogni cristiano e, nel nostro caso specifico, ogni prete. Certamente non andremo tutti in paesi di missione, però ci auguriamo di poter vivere con un cuore da missionari lì dove il Signore ci vorrà chiamare ad essere annunciatori della Sua Parola, cioè sempre pronti a dare testimonianza con la nostra vita del Vangelo che ha cambiato le nostre vite e che desideriamo cambi anche quelle dei nostri fratelli.   

Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo “discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli-missionari”.

Papa Francesco, Evangelii Gaudium, 120.